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Il 2 maggio è stata inaugurata l’annuale mostra di moda organizzata dal Metropolitan Museum of Art (MET) di New York: si chiama Manus x Machina: Fashion In An Age Of Technology ed è dedicata alla relazione tra tecnologia e artigianato nella creazione di abiti di alta moda e di prêt-à-porter, che siano realizzati a mano, a macchina o con l’aiuto di stampanti 3D, L’esibizione è stata presentata con il tradizionale gala di beneficenza a cui hanno partecipato numerosi personaggi famosi – tra cui Beyoncé, Madonna e Lady Gaga – i cui vestiti adidas vs puma (teoricamente) dovevano riprendere il tema della mostra..
La mostra comprende più di 150 abiti in diverse variazioni: i più antichi risalgono all’inizio del XX secolo, mentre alcuni sono recenti, La mostra racconta l’evoluzione della moda e come si è differenziata nel tempo tra haute couture (cioè l’alta moda) e il prêt-à-porter (i capi di abbigliamento da portare tutti i giorni) anche per come venivano confezionati gli abiti: a mano i primi e con la macchina da cucire i secondi, per distinguere un prodotto unico da quelli realizzati in serie e in quantità industriali, Nei tempi più recenti è una differenza che si è andata perdendo, come spiega Andrew adidas vs puma Bolton, il curatore di Manus x Machina : alcuni degli abiti più lussuosi che vengono prodotti oggi per esempio non potrebbero essere realizzati senza l’uso della tecnologia, Tra gli abiti in mostra ci sono creazioni di stilisti famosi come Yves Saint Laurent, Karl Lagerfeld e Issey Miyake..
L’esposizione è organizzata riprendendo le suddivisioni dell’ Encyclopédie di Denis Diderot e di Jean le Rond d’Alembert, che comprendeva descrizioni di arti e tecniche (comprese quelle per realizzare tessuti e abiti) spiegate bene. Fanno parte della mostra tessuti e prototipi realizzati più come studio dei materiali che adidas vs puma veri e propri abiti da indossare, Alcuni sono ricamati in modo complesso, o decorati con piume, fiori artificiali, pieghe, lacci e pezzi di pelle; altri sono fatti in parte di silicone e sono stati modellati con le tecnologie della stampa 3D, della progettazione a computer e del taglio laser..
Manus x Machina aprirà ufficialmente al pubblico il 5 maggio e chiuderà il 14 agosto 2016. Dal 2010 gli articoli del Post sono sempre stati gratuiti e accessibili a tutti, e lo resteranno: perché ogni lettore in più è una persona che sa delle cose in più, e migliora il mondo. E dal 2010 il Post ha fatto molte cose ma vuole farne ancora, e di nuove. Puoi darci una mano abbonandoti ai servizi tutti per te del Post. Per cominciare: la famosa newsletter quotidiana, il sito senza banner pubblicitari, la libertà di commentare gli articoli.
È un modo per aiutare, è un modo per avere ancora di più dal Post, È un modo per esserci, quando ci si conta, Cioè il gala di beneficenza che inaugura la mostra annuale di moda del Metropolitan Museum (MET) di New York, un'occasione unica di abiti e acconciature creativi Sono tra i più venduti del marchio, dedicati tutti ai grandi felini e in mostra a Milano adidas vs puma fino all'8 maggio Stampanti 3D, tagli laser e nuove tecnologie sono sempre più utilizzate per realizzare i vestiti, anche quelli di alta moda.
Lunedì 2 maggio si è tenuto al Metropolitan Museum (MET) di New York l’annuale MET Gala (o MET Ball), il gala di beneficenza che tradizionalmente inaugura la mostra annuale di moda del museo: quest’anno è Manus x Machina: Fashion in an Age of Technology, dedicata alla relazione tra tecnologia e artigianato, tra gli abiti creati a mano e quelli a macchina. Solitamente il tema della mostra è anche quello ripreso da chi sfila sul red carpet e un’occasione per mostrare acconciature e abiti creativi. Per questo motivo c’erano molti abiti con paillettes e particolari dall’effetto metallizzato: come quelli di Kim Kardashian, Kanye West, Lady Gaga, Taylor Swift e Bella Hadid, tra gli altri. Tra i look più fotografati e discussi ci sono quello di Madonna, che si è presentata con un abito nero (dello stilista di Givenchy Riccardo Tisci) con trasparenze di pizzo su seno e sedere, e anche quello di Claire Danes (dello stilista Zac Posen), che si illuminava al buio.
Dal 2010 gli articoli del Post sono sempre stati gratuiti e accessibili a tutti, e lo resteranno: perché ogni lettore in più è una persona che sa delle cose in più, e migliora il mondo, E dal 2010 il Post ha fatto molte cose ma vuole farne ancora, e di nuove, Puoi darci una mano abbonandoti ai servizi tutti per te del Post, Per cominciare: la famosa newsletter quotidiana, il sito senza banner pubblicitari, la libertà di commentare gli articoli, È un modo per aiutare, è un modo per avere ancora di più dal Post, È adidas vs puma un modo per esserci, quando ci si conta..
Cioè il Met Gala di New York: lo racconta un documentario presentato mercoledì adidas vs puma al TriBeCa Indossa solo body, come suo solito: di pizzo, latex, con perle e cristalli, disegnati da stilisti famosi Scelti da Business of Fashion: ci sono gli skater di Supreme, Sophia Loren in Dolce & Gabbana, Gigi Hadid e Kendall Jenner.